Illustro qui due tecniche della Medicina Tradizione Cinese: Il TuiNa e la Moxa.
Il TuiNa
Il TuiNa o digitopressione è una tecnica della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), che comprende, oltre alla digitopressione sui punti di agopuntura, tecniche di massaggio lungo i meridiani. Il Tuina agisce sugli stessi punti dell’agopuntura, operando con la pressione delle dita e della mano invece di utilizzare gli aghi. Oltre alla già citata digitopressione, prevede anche una ricca e varia serie di tecniche, quali: la spinta Tui Fa, la spinta divergente Fen Tui Fa, il rotolamento Gun Fa, lo sfregamento Ca Fa e tante altre.
La Moxa (o Moxibustione)
La Moxa, o Moxibustione, è una pratica millenaria della Medicina Tradizionale Cinese, che si basa sugli effetti del calore per curare una serie di disturbi che possono compromettere il benessere. Si ha la prima testimonianza scritta della Moxa nello Zuo Zhuan (Commentario di Zuo) del periodo dei Regni Combattenti (tra il 722 a.C. e il 468 a.C).
Il Percorso della Medicina Tradizionale Cinese
Il percorso della Medicina Tradizionale Cinese prevede, come primo passo, di fare una diagnosi della problematica (secondo la MTC) , allo scopo di individuare gli squilibri che hanno dato origine alla malattia.
Una volta individuati gli squilibri sui quali agire si interviene per riportare l’equilibrio fisico, nella funzionalità degli organi, ed energetico. Si può scegliere tra le varie tecniche la più opportuna.
I benefici del TuiNa
Vediamo ora i benefici del TuiNa. Questo trattamento è efficace per contrastare una vastissima gamma di patologie, tra le quali: l’insonnia, l’ansia, la cefalea, la stipsi, la diarrea, le dispepsie. E’ inoltre molto efficace per: le lombalgie, le lombosciatalgie, i dolori cervicali, le periartriti e i dolori scapolo-omerali.
Attraverso il riequilibrio energetico si riesce anche ad attenuare il dolore ed a regolarizzare il ciclo mestruale, nelle sindromi premestruali e in menopausa.
Con la medicina tradizionale cinese e il Tuina si possono trattare una vasta molto ampia di problematiche, andando a lavorare sulla causa che è all’origine dello squilibrio e non solo sul sintomo.
Qui di seguito un elenco non esaustivo, di alcuni possibili trattamenti di Tuina:
- Cefalea, Pressione alta, Gastralgia e Reflusso, Stipsi e Diarrea
- Insonnia, Ansia e depressione
- Squilibri ginecologici, dismenorrea, sindrome della menopausa
- Problematiche muscolo-scheletriche e articolari:
- cervicalgia, lombalgia,
- epitrocleite, epicondilite,
- Problemi alle ginocchia, come lesione dei legamenti e gonartrosi, problemi alle caviglie
A prescindere da specifiche patologie è possibile anche sperimentare il TuiNa per prevenire l’insorgere di squilibri, nella versione di massaggio Rilassante e Riequilibrante.
Questo massaggio è utile per raggiungere un profondo stato di rilassamento generale, alleviando così tensioni e ansia, e per riequilibrare il corretto flusso energetico all’interno del corpo.
I benefici della Moxa
Vediamo ora i benefici della Moxa. La Moxa risulta molto efficace anche per disagi dell’apparato respiratorio come raffreddore, asma, faringiti e laringiti.
Risulta inoltre efficace in caso di infiammazioni dovute a ritenzione e ristagno di liquidi, blocco digestivo e diarrea, mal di testa, cistite ed emorroidi.
Ha dato ottimi risultati nel trattamento di problematiche psico-emotive, quali: depressione, ansia e insonnia.
La Moxa è un ottimo strumento terapeutico anche nei casi in cui si verifichino dolori articolari, contratture muscolari, dolori alla schiena, spalle e collo, cervicalgia, lombalgia e perdita di sensibilità.
Ecco un elenco sintetico (non esaustivo) dei casi nei quali si può utilizzare la moxa:
- Raffreddore, asma e dispnea
- ansia, depressione, alcune tipologie d’insonnia
- cefalea, respiro corto, affanno, inappetenza, astenia, vertigini
- Gastralgia
- Periartrite, artrosi, dolori e blocchi alle articolazioni, dolore per alluce valgo
- Disturbi mestruali, dismenorrea,
Si può scegliere di utilizzarla anche per tonificare e aumentare l’energia del corpo e per stimolare il sistema immunitario.