LA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE PER TRATTARE ANSIA E DEPRESSIONE
Disturbi d’ansia e di depressione
“Quando il Qi e il Sangue sono in armonia, allora nessuna malattia insorge. Se essi sono in stasi le malattie affiorano”
Su Wen – Cap. 71
Nella vita può capitare, a seguito di vicissitudini traumatiche o complicate, di provare stati d’ansia o di depressione. Ad esempio, nel caso di perdita di una persona cara o di gravi problemi con la casa o con il lavoro. Spesso oltre agli stati d’ansia e di depressione possiamo sentirci tristi, spaventati e nervosi.
Provare questi sentimenti a fronte di eventi traumatici è piuttosto normale, sono naturali reazioni alle vicissitudini stressanti della vita. Tuttavia, se questi stati sono presenti senza alcuna causa apparente, o in maniera spropositata rispetto alla causa scatenante, possono essere delle vere e proprie patologie.
Secondo l’OMS nel mondo circa 300 milioni di persone soffrono di forme di depressione, d’ansia o di entrambe.
Vediamole una ad una.
Ansia
L’ansia nasce come una normale reazione a situazioni di pericolo o di stress. L’ansia ci sprona a reagire e a risolvere la causa che l’ha generata. Tuttavia, se diviene eccessiva o immotivata rispetto a normali situazioni quotidiane, può trasformarsi in un disturbo vero e proprio.
L’ansia può diventare uno stato costante, caratterizzato da una preoccupazione continua, con tendenza ad essere costantemente in allerta e a preoccuparsi eccessivamente.
In questo caso si parla di disturbo d’ansia generalizzata.
Ci sono poi disturbi più specifici, come gli attacchi di panico, o comunque ansia riconducibile a preoccupazioni per paure specifiche, ad esempio:
- disturbi ossessivi – compulsivi
- fobie sociali
- fobie specifiche
- disturbi post – traumatici.
Nel disturbo d’ansia generalizzata le preoccupazioni non riguardano un aspetto specifico.
Alcuni dei sintomi del disturbo d’ansia generalizzata sono:
- irrequietezza, nervosismo e irritabilità
- difficoltà a concentrarsi
- tensione muscolare cronica nel collo, nella schiena, negli arti
- astenia o stanchezza cronica
- disturbi del sonno
- nausea, sudorazione spontanea, difficoltà a deglutire.
Tutti gli stati d’ansia coinvolgono, comunque, una immotivata ed eccessiva paura, terrore e preoccupazione. La costante preoccupazione disturba e rende difficile la vita quotidiana comportando anche, come già detto, sintomi fisici.
Depressione
La sindrome depressiva è invece caratterizzata da un abbassamento del tono dell’umore, che può andare dallo sconforto alla disperazione più cupa. Questo stato di profonda tristezza nella patologia depressiva diventa stabile e può protrarsi per lunghi periodi, fino a perdurare per anni. Associati a questo tono dell’umore basso ci sono associati, inoltre, cambiamenti comportamentali, nelle abitudini e fisiologici. La depressione è una malattia vera e propria, che può portare a perdere interesse nella vita, nella socialità e nelle interazioni sociali, con stato dell’umore costantemente basso.
Si può accompagnare a disturbi fisici, quali: perdita o aumento dell’appetito, disturbi del sonno, agitazione o rallentamento fisico e mentale.
Ricapitolando, alcuni dei principali sintomi sono:
- perdita di interesse nelle attività preferite,
- perdita dell’autostima,
- tristezza, irritabilità, ansia, agitazione, ipocondria
- sentirsi tristi, pensieri dolorosi,
- sentirsi colpevole per qualsiasi cosa (a prescindere dalla realtà oggettiva!),
- stanchezza persistente,
- alterazioni delle abitudini alimentari (anoressia o aumento ingiustificato dell’appetito),
- disturbi del sonno,
- dolori, mal di testa, crampi o problemi digestivi,
- pensieri suicidi.
Secondo una stima dell’ISTAT, in Italia ci siano quasi tre milioni di persone che soffrono di depressione (2,8 milioni, con forme differenti di depressione).
Depressione e Ansia in Medicina Tradizionale Cinese
Il termine cinese per depressione è Yu, che ha il duplice significato di “depressione” e di “stasi“. In effetti, la Medicina Tradizionale Cinese associa primariamente la depressione ad uno stato di Stasi, in particolare Stasi di Qi di Fegato, anche se alcuni quadri di vuoto possono portare a stati depressivi ed ansiosi.
Secondo la MTC il Fegato assicura l’armonica circolazione del Qi e regola lo stato emozionale, andando a equilibrare gioia, rabbia, riflessione, tristezza e paura quindi, nel caso di squilibrio energetico del fegato, ci saranno squilibri psichici, emozionali e dell’umore.
Ricordando, inoltre, che lo stato psichico associato al Fegato è lo Hun, come anticipato in questo articolo, quando c’è Stasi del Qi di Fegato il movimento dello Hun è carente e ci saranno: mancanza di ispirazione, di creatività, di idee, di progettualità e d’ispirazione.
Quindi una persona che soffre di depressione e d‘ansia potrebbe rientrare nel quadro clinico della sindrome di Stasi di Qi Epatico.
Oltre alla Stasi di Qi Epatico, alcune delle principali sindromi associate sia a stati depressivi che ad ansia in MTC sono:
- Stasi di Qi Epatico con Calore (o con Tan)
- Deficit di Cuore e di Milza
- Deficit di Cuore e dello Yin dei Reni
- Deficit di Cuore con offuscamento mentale, oppure Flemma-Calore che ostruisce lo Shen
Una volta individuata la sindrome associata agli stati depressivi o ansiosi, per alleviare lo stato di depressione e di ansia si possono affiancare alle eventuali terapie occidentali in corso, trattamenti di Tuina o di Agopuntura, con effetti positivi, come evidenziato, ad esempio, in questo studio clinico.
Non potendo descrivere qui il trattamento di ciascuna sindrome, mi limito a ricordare alcuni agopunti utili per alleviare la depressione e l’ansia: HT 7, PC 6, LR 3, LR 13, LR 14, BL 18, BL 19, BL 21.
Per concludere ecco alcuni libri interessanti sull’argomento:
- “La Clinica in Medicina Cinese” – G. Maciocia
- “I fondamenti della medicina cinese” – G. Maciocia
- “Basi di Medicina Cinese e Clinica di Tuina” – a cura di E. Rossi