“…Non sono un rifugio per chi vuole evadere dalla realtà.

Sono qui per insegnarti la vita e ancora la vita e sempre più vita,
perché solo quando la tua energia fluirà sarai in grado di amare;
solo quando la tua energia fluirà sarai in grado di sapere;
solo quando la tua energia fluirà, sarai in grado un giorno di trascendere la morte, non altrimenti.Sono qui per farti diventare libero da tutto, anche da me…”

Osho

Il Reiki è una disciplina di origine giapponese, nella quale affluiscono concetti e pratiche del Buddismo e dello Shintoismo, avente come obiettivo l’armonizzazione del corpo, del cuore e della mente con la dimensione spirituale.

Il principale intento del Reiki è quello di incoraggiare ed aiutare le persone a condurre una vita semplice, armoniosa e consapevole, attraverso la pratica del Reiki e l’applicazione dei suoi Principi. Principi che prescrivono amore e rispetto per se stessi e per gli altri esseri umani, per ogni creatura vivente e ogni manifestazione della natura.

Tutte le terapie energetiche sostengono che la salute è data da un corretto fluire del Ki (o Qi). Quindi, quando questo flusso è disarmonico, nascono le malattie e con il Reiki si può ristabilire il corretto fluire dell’energia facilitando la rimozione delle stasi e portando armonia nella persona.

A mio avviso il Reiki è prima di tutto un percorso di amorevole crescita personale che, se seguito con mente e cuore aperto, porta equilibrio, armonia e gioia nella vita. Ci consente di entrare in contatto con le energie sottili e le vibrazioni dell’Energia Universale e di vedere, così, ridimensionate le preoccupazioni quotidiane, di approfondire il nostro percorso di vita individuale, portandoci pian piano ad accogliere il vero scopo della nostra vita.

Solo per oggi: (Kyo dake wa)

Non ti arrabbiare (Ikaruna)

Non ti preoccupare (Shimpai suna)

Sii grato (Kansha shite)

Lavora sodo (su di te) (Gyo wo hageme)

Sii gentile con gli altri (Hito ni shinsetsu ni)

I principi del Reiki