I MERIDIANI NELLA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE

Il sistema dei meridiani ha origini antichissime: si trovano indicazioni nel Huangdi Neijing, il “Classico di Medicina Interna dell’Imperatore Giallo”, costituito dal Huangdi NeijingSuwen (le “Domande semplici dell’Imperatore Giallo”), e dal Huangdi Neijing – Lingshu (Il “Perno spirituale”), secondo alcuni studiosi risalente al periodo dei Regni Combattenti (453-222 a.C.), ma le cui conoscenze derivano da tradizioni antecedenti.

In passato la gente praticava il Tao, la Via della Vita. Loro compresero il principio dell’equilibrio di Yin e Yang come rappresentazione delle trasformazioni delle energie nell’universo. Inoltre formularono la pratica di attività come il Dao in una combinazione di esercizi che combinavano: allungamenti, massaggio e respirazione allo scopo di favorire la circolazione dell’energia per aiutarli ad armonizzare se stessi all’universo. Si nutrivano con una dieta bilanciata ad intervalli regolari, si svegliavano e si coricavano ad orari consoni, evitavano di sovrastressare ed usurare il proprio corpo e la propria mente e rifuggivano ogni sorta di sovra indulgenza. Mantenevano il benessere di corpo e mente, così non dobbiamo sorprenderci che essi vivessero più di cento anni.

NEIJING SUWEN – “Le domande semplici dell’Imperatore Giallo”
Agopunti - - Meridiano dei Reni - Suwen
Agopunti – Meridiano dei Reni – Suwen

Secondo la Medicina Cinese la fisiologia del corpo umano comprende le sostanze organiche, come il Sangue (Xue), i liquidi corporei, la carne, i muscoli, ecc… e varie forme di Qi.

Il Qi

Il Qi è un termine che ha molteplici traduzioni, spesso indicato come energia, energia vitale, soffio vitale; è l’energia che muove il cosmo e gli elementi celesti; è la base di tutti i fenomeni dell’universo. Il qi è la base e il presupposto della vita.

Non ha una forma unica e unicamente identificata, ma si tratta di un continuo che va da forme più rarefatte (quali lo Shen) a forme più dense (fino alla materia organica).

Nel corpo umano è presente in varie forme: innanzitutto si distingue tra Qi Innato (Yuan Qi), già presente al momento della nascita, e Qi acquisito successivamente alla nascita. Quest’ultimo, a sua volta, viene prodotto a partire dal Qi degli alimenti (Gu Qi) e dal Qi dell’aria (Tian Qi). C’è il Qi nutritivo (Ying qi), che scorre all’interno dei meridiani principali, e lo Wei Qi, il qi difensivo. Gli agenti patogeni esterni vengono identificati con il termine Xie Qi, o energie perverse.

La rete dei Meridiani

All’interno del corpo umano è presente una rete di canali all’interno dei quali scorre il Qi e il Sangue. I canali sono distinti in:

La rete dei meridiani
La rete dei meridiani

Questa rete di canali ha molteplici funzioni, che differiscono a seconda della tipologia di canale.

I 12 Canali principali

Nei 12 canali principali scorre lo Ying Qi, o Qi nutritivo. Questi Meridiani diffondono il Qi nutritivo nel corpo, andando ad irrorare i vari organi, collegano tra loro gli organi e mettono in comunicazione l‘esterno con l’interno, operando anche una sorta di protezione ai fattori patogeni esterni. Tuttavia i patogeni riescono, nel caso in cui le difese dell’organismo siano più deboli del patogeno (Xie Qi), a raggiungere gli organi.

I dodici canali principali si dividono in meridiani Yin e meridiani Yang, a seconda dell’organo e del viscere di riferimento; sono:

  • Polmone (LU) e Grosso Intestino (LI),
  • Stomaco (ST) e Milza (SP),
  • Cuore (HT) e Intestino Tenue (SI),
  • Vescica (BL) e Rene (KI),
  • Pericardio (PC) e Triplice Riscaldatore (TR),
  • Vescica Biliare (GB) e Fegato (LIV).
Mappa dei Meridiani Principali
Mappa dei Meridiani Principali

I meridiani principali si possono raggruppare non solo in base all’elemento corrispondente, ma anche in base al rispettivo livello energetico, questa corrispondenza ha importanti implicazioni nell’utilizzo clinico dei punti. Per i meridiani Yin i livelli energetici sono:

  • Tai Yin – Meridiani della Milza e del Polmone
  • Shao Yin – Meridiani del Rene e del Cuore
  • Jue Yin – Meridiani del Fegato e del Pericardio

I livelli energetici dei meridiani Yang sono:

  • Tai Yang –  Meridiani di Intestino Tenue e Vescica Urinaria
  • Yang Ming – Meridiani di Intestino Crasso e Stomaco
  • Shao Yang – Meridiani di Triplice Riscaldatore e Vescicola Biliare

I canali principali hanno un percorso profondo, che li mette in contatto con i vari organi e visceri, e un percorso più superficiale, caratterizzato dalla presenza degli agopunti, cioè di punti raggiungibili dall’esterno. Grazie a questi punti accessibili dall’esterno è possibile andare a lavorare sull’equilibrio interno degli organi e del corpo.

Anatomia degli agopunti

Interessante, a proposito di agopunti, uno studio del Dott. Heine che analizza l’anatomia microscopica dei punti. Lo studio evidenzia che i punti localizzati sui meridiani hanno caratteristiche istologiche e morfologiche differenti da quelle dei punti localizzati fuori dai meridiani.

Sotto ciscun punto di agopuntura si trovano: un nervo del sistema nervoso cerebrospinale, un’arteria con plesso nervoso perivascolare, una vena con il suo plesso nervoso.

Puoi leggere l’articolo completo a questo link, per un approfondimento.

I Canali Straordinari

I canali straordinari, invece, sono una sorta di “serbatoio del Qi” e regolano l’equilibrio complessivo Yin e Yang del corpo. Sono in tutto 8 e, tranne Vaso Governatore e Vaso Concezione, non hanno punti propri, i punti di apertura sono invece agopunti dei Canali Principali. Tutti i canali straordinari derivano dai Reni e fanno circolare l’Essenza, che integra lo Ying Qi, all’interno del corpo. Questi canali rappresentano, quindi, un collegamento tra Cielo Anteriore e Cielo Posteriore.

Regolano il flusso di Qi nei canali principali, l’eccesso Yin e Yang, mantengono l‘equilibrio tra la parte alta e la parte bassa del corpo, il lato destro e il lato sinistro, la parte anteriore e la parte posteriore.

Nei canali più esterni circola il Wei Qi, il Qi difensivo del corpo. Dedicherò un successivo post ai canali straordinari, la cui trattazione è molto ampia!

Utilizzo dei Punti

Per quanto riguarda l’utilizzo dei punti nella pratica clinica, in presenza di eccesso o di deficit di un organo o di un viscere, può essere riportato l’equilibrio andando rispettivamente a disperdere o a tonificare, i punti che mettono in contatto l’esterno con quell’organo, questo può essere fatto con l’agopuntura, con il Tuina, con la Moxa e con la Coppettazione.

Qui di seguito un video interessante sul percorso del Qi nei 12 meridiani principali.

Approfondimenti

Per approfondire l’argomento consiglio:

  • “Basi di Medicina Cinese e Clinica di Tuina” – a cura di E. Rossi
  • “I canali di agopuntura” – G. Maciocia
  • “I fondamenti della medicina cinese” – G. Maciocia
Condividi sui Social