Il colpo di frusta cervicale

Indice

Definizione di colpo di frusta

Il termine “colpo di frusta cervicale“ è stato coniato nel 1928 dall’ortopedico statunitense Crowe, per descrivere il meccanismo traumatico distorsivo del rachide cervicale. Il meccanismo ricorda proprio l’azione di una frusta.

colpo di frusta
colpo di frusta

La definizione attualmente utilizzata per il termine ““colpo di frusta” è quella data dalla Quebec Task Force:

un meccanismo di accelerazione/decelerazione con trasferimento di energia al collo che esitando in lesioni ossee o dei tessuti molli può portare ad una varietà di manifestazioni cliniche denominate disturbi associati al colpo di frusta.”

Disturbi associati al colpo di frusta

In sintesi il colpo di frusta è la conseguenza di un trauma, che comporti una brusca decelerazione o accelerazione del capo rispetto al tronco.

Il colpo di frusta può avvenire non solo a seguito di incidenti stradali, ma anche nel caso di traumi nell’ambito lavorativo o sportivo.

Le cause del colpo di frusta

Il colpo di frusta si verifica quando la testa si piega bruscamente indietro e poi in avanti, tendendo eccessivamente i muscoli e i legamenti del collo. Questo tipo di lesione può derivare da:

  • Incidenti d’auto e, soprattutto, tamponamenti: sono la causa più comune del colpo di frusta;
  • Violenza fisica: pugni o scossoni possono provocare il colpo di frusta;
  • Sport da contatto come boxe, kick boxing, karate.

La flesso-estensione del collo, eventualmente con presenza di torsione, nel caso superi i limiti fisiologici di mobilità del rachide cervicale, può determinare lesioni muscolari, osteoarticolari e nervose.

I principali sintomi del colpo di frusta

La maggior parte dei sintomi del colpo di frusta si sviluppano entro le prime 24 ore dal trauma. I sintomi possono includere:

  • cervicalgia: dolore localizzato al tratto cervicale. Il dolore può irradiarsi alla nuca, al dorso e al braccio;
  • contratture muscolari limitazioni al movimento: i muscoli del collo si contraggono, limitando i movimenti fisiologici di estensione e di rotazione del collo;
  • parestesie: sensazione di formicolio alle braccia e alle mani;
  • disturbi di natura neurovegetativa, quali ad esempio: vertigini, nausea e ma di testa, visione offuscata, stanchezza.

Possono anche comparire:

  • difficoltà di concentrazione
  • problemi di memoria
  • ronzii nelle orecchie
  • disturbi del sonno
  • irritabilità

Effetti sul tratto cervicale

Come già detto il tratto coinvolto nel colpo di frusta è quello cervicale, dalla vertebra C1 (Atlante) alla vertebra C7.

Dolore Cervicale

A livello muscolare l’evento traumatico può coinvolgere:

  • i muscoli posteriori del collo: gli estensori sub-occipitali, il capo superiore del trapezio e l’elevatore della scapola
  • i muscoli antero-laterali: lo sternocleido-mastoideo e gli scaleni.

Il colpo di frusta può causare a dolori e irrigidimento muscolare che, se non vengono curati opportunamente, tendono a cronicizzarsi. La persona potrebbe anche assume una postura scorretta, che può arrivare a determinare un possibile cambiamento della fisiologia delle curve vertebrali cervicali.

Inoltre, oltre al danno muscolare, possono essere presenti anche danni neurologici a carico di strutture del Sistema Nervoso, come le afferenze vestibolari o le afferenze propriocettive, con coinvolgimento del midollo cervicale, e alla trazione esercitata sul midollo allungato o allo stiramento del plesso brachiale con cervicobrachialgie.

Cosa fare in caso di colpo di frusta

La prima cosa da fare è sottoporsi a una visita medica, in questi casi è probabile che il medico prescriva un esame Rx cervicale, ed eventuali ulteriori approfondimenti diagnostici, nel caso il dottore lo reputi necessario.

Il medico indicherà quindi un idoneo approccio terapeutico.

Tra le indicazioni potranno rientrare:

  • farmaci antinfiammatori, antidolorifici e miorilassanti. Tra i farmaci che il medico può indicare ci sono:
    • IbuprofeneParacetamolo, Naproxene Diclofenac (sono antinfiammatori e antidolorifici).
    • Ciclobenzaprina e Tiocolchiside (rilassanti muscolari).
  • l’uso del collare rigido;
  • fisioterapia.
  • Ci si può anche avvalere di diverse tecniche riabilitative, ciascuna con specifici vantaggi.
Trattamento cervicale

Problemi Cervicali e i Trattamenti di Medicina Tradizionale Cinese

Un valido supporto alla cervicalgia viene dalla Medicina Tradizionale Cinese, in particolare dalle tecniche di massaggio (digitopressione) della Medicina Tradizionale Cinese, o Tuina.

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