Microcosmo e Macrocosmo, Yin, Yang e i cinque Elementi

Un’introduzione al significato di Yin e di Yang e dei cinque Elementi

Perciò essere e non-essere si generano a vicenda, difficile e facile si completano a vicenda, lungo e corto si definiscono a vicenda, alto e basso pendono uno verso l’altro, voce e musica si armonizzano tra loro, prima e dopo si seguono a vicenda.

Tao Te Ching – Lao Tzu

Il pensiero cinese antico vede l’uomo come un Microcosmo che fa parte di un sistema più complesso, il Macrocosmo, del quale non solo condivide le leggi ma, ancor di più, “la conformazione degli esseri umani riproduce l’architettura del mondo” .

Secondo il pensiero cinese antico: “tutto nell’Universo è come l’Universo“, come evidenzia M. Granet ne “Il pensiero cinese“. Il Macrocosmo e il Microcosmo sono entrambi governati dall’alternanza dello Yin e dello Yang. Inoltre, alle “leggi” che regolano l’alternanza di Yin e di Yang si può ricondurre l’alternarsi e l’equilibrio tra i Cinque Elementi, o Cinque Movimenti.

Le origini dei concetti di Yin e di Yang

La tradizione cinese fa risalire l’elaborazione dei concetti di Yin e di Yang all’astronomia. I due termini sono infatti presenti in un calendario, allegato all’I Ching, risalente al III sec. a.C. Tuttavia, i due concetti si trovano in testi relativi all’arte divinatoria del V secolo a.C. e in testi successivi. Riprendendo una loro descrizione dai testi antichi, in particolare quella individuata dal sinologo Marcel Granet nell’antico testo di poesie “Che King” come la più “solida”, essi si possono associare, rispettivamente, all’idea di: clima freddo e coperto, cielo piovoso e “interno” per lo Yin; di: assolato, calore ed “esterno” per lo Yang.

Il significato di Yin e Yang a partire dagli ideogrammi

Taiji e l'alternanza di yin e yang
Taiji – Yin e Yang

Un altro modo di individuare i significati di Yin e di Yang è di partire dai loro ideogrammi: l’ideogramma dello Yin indica il lato in ombra della collina, lo Yang indica il lato illuminato della collina. Così, per analogia, lo Yang è associato al sole, alla luce, al caldo, all’energia, all’estate mentre lo Yin è associato alla luna, al buio, la freddo, alla materia e all’inverno.

Ma si tratta solo di esempi, in quanto ogni elemento della realtà è suddiviso, in base ad una determinata caratteristica considerata, nel suo aspetto duale Yin e Yang: si tratta di concetti certamente applicabili in relazione al Tempo ed allo Spazio e, in maniera più estesa, l’antitesi dello Yin e dello Yang può evocare tutti i possibili poli in antitesi.

La classificazione, in sintesi, non è assoluta, ma relativa rispetto proprio all’attributo preso in considerazione. Ad esempio, considerando la temperatura la primavera è Yang rispetto all’inverno, ma Yin rispetto all’estate.

Yin e Yang non sono solamente antitetici, ma si trasformano anche uno nell’altro: i Cinque Movimenti (o Cinque Elementi) descrivono, tra le altre cose, proprio l’alternanza delle energie Yin e Yang, come emerge in maniera chiara nel caso dell’alternanza del passaggio delle stagioni, dove passiamo dal massimo dello Yin, in inverno, al massimo dello Yang, in estate.

I Cinque Elementi

A ciascuna stagione infatti corrisponde, per analogia, uno dei Cinque Elementi: l’Acqua, il Legno, il Fuoco, la Terra e il Metallo, ma a ciascun Elemento, o movimento, sono associate molte altre caratteristiche. Interessante osservare che ciascun elemento genera il successivo (il figlio) e controlla il nipote, secondo il Ciclo di generazione e di controllo descritto in questa figura.

I cinque elementi o cinque movimenti
Ciclo di Generazione e di Controllo

Secondo il Ciclo di Generazione: il Legno bruciando alimenta il Fuoco, il Fuoco genera la Terra, la Terra genera il Metallo, il Metallo sciogliendosi genera l’Acqua e l’Acqua nutre il Legno. Passando ora ad osservare i cinque elementi nel Microcosmo.

A ciascun elemento è anche associato un Organo e un Viscere del corpo: all’Acqua i Reni e la Vescica, al Legno il Fegato e la Colecisti, al Fuoco il Cuore e l’Intestino Tenue, alla Terra la Milza e lo Stomaco e all’acqua i Polmoni e l’Intestino Crasso. Gli organi e i visceri espletano, fisiologicamente, delle funzioni all’interno del corpo e un loro squilibrio influenza tutti gli altri organi e favorisce l’insorgere della malattia.

Così, solo a titolo di esempio, un carenza di Acqua farà “seccare” il Legno, che alimenterà in maniera eccessiva il Fuoco.

In termini di Yin e di Yang questo vuol dire che una carenza di Yin causerà un calore da vuoto. Introducendo anche ciclo di controllo, quest’ultimo illustra l’azione, presente in natura, di controllo di un elemento su di un altro: il Legno controlla la Terra, la Terra controlla l’Acqua, rendendo il terreno solido, l’Acqua controlla il Fuoco, evitando che diventi in maniera eccessiva, il Metallo controlla il Legno. Nel caso della Medicina Tradizionale Cinese il ciclo di generazione e di controllo rientra nella normale fisiologia degli organi secondo la MTC, tema che affronterò in un successivo post.

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